mercoledì 14 dicembre 2011

My 7 link project

tempo fa mi é arrivata una mail da Nadir in cui mi invitava, insieme ad altri blogger, a partecipare a questo giochino.... inizialmente, data la mia poca costanza nell'aggiornare il blog ho pensato fosse dura, ma mi sono ripromessa, per una volta (!!) di prendermi due minuti e buttar giú qualcosa...

bé, in pratica consiste, come dice il titolo, nell'individuare tra i propri post quelli "piú..." in qualche categoria.

ma... potevo mai lasciare il giochino inalterato?? ;-)
spero che Nadir mi perdoni... eheh... alla fine ho deciso di modificare la selezione e di allargare il gioco in un altro modo: oltre ad alcuni post miei mi piace l'idea di inserire il link a post di altri blogger che per me sono un qualcosa di "piú..." e chiamare loro in causa, se vorranno, a continuare la "catena".
in alcuni casi mi rendo conto che é difficile, sopratutto perché seguo in buona parte blog a tema, da chi si occupa solo di cucina, chi solo di storie, chi di arte, chi di libri... difficile scegliere!

comunque spero sia una buona occasione per chi mi segue di andare a sbirciare anche i blog citati e magari, chissá, diventarne frequentatori assidui!

cominciamo:

Il post piú bello:
Pensiero per te.

Il post che é un pezzo di storia:
Il terrore.

Il post/omaggio a un grande:
Spazi vuoti.

Il post piú tenero:
Fino all'infinito... e un pezzetto di piú.

Il post che é un sogno nel cuore:
Africa.

E veniamo agli altri post, quelli che ho scelto da altri blog:

Il post che non ti stanchi mai di leggere:
del mitico Giardigno, dalla saga Portos non c'era, qui il n^5.
Non smetteró mai di stupirmi di quello che la sua mente "partorisce ;-) grande Giardi!

Il post che ti ricarica le pile:
Lettera d'amore, di Mirko, fai il BUONO" eheh...

Il post di inizio di una bella storia:
Safran e Zefira, di
Chicca, una persona fantastica! :-)

Il post da tenere ogni giorno come promemoria:
Gratitudine, di Paoletta, la dolcezza fatta persona, capace di sprizzare allegria anche da dietro un monitor!

e ultimo ma non ultimo... il post in cui ho trovato una parte di me e che mi ha fatto sentire ancora piú vicina una persona speciale come Nadir :-)... :
Amicizia.

Buoni post... e grazie di esserci ;-)

domenica 25 settembre 2011

Neutrini a valanga...

Uno dei tanti commenti letti in questi giorni a proposito dell'ennesima boiata uscita dalle labbra della nostra MaryStar....


..Noi italiani siamo i “meglio”.
Siamo i primi in tutto, sia in intelligenza che in deficienza, non ci batte nessuno (neanche i neutrini).
Possiamo esportare le nostre capacità a tutti.

E’ che, purtroppo, i deficienti nessuno ce li piglia e ci rimangono tutti qui.


... parole sante!


martedì 20 settembre 2011

A volte ritornano...

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Eccomi qui....
ormai le sparizioni sono frequenti, e non per mancanza di spunti ma direi più per pigrizia ;-)
Comunque, per la cronaca, qui inizia la primavera... si vedono un sacco di bestiolini svolazzanti tra i fiori e c'è qualche speranza che anche questa fase di mezzo letargo sia al termine!!

L'altro giorno leggevo un giornale e mi è saltato all'occhio un articolo che vorrei riproporvi. È scritto da uno scrittore colombiano, Santiago Gamboa, che ha vissuto vari anni a Roma e mette su carta le sue impressioni sull'italia e sugli italiani.... impressioni che alla fine mi hanno strappato più di un sorriso:


"Las ciudades tienen un olor y un ruido que las carateriza.
Roma huele a moho y por las mañanas a café recién molido, y lo que más resuena son las motos serpenteando en las calles intoxicadas por el tráfico, pero también por la algarabía del romano, que todo lo habla y discute, que todo lo comenta, ocupando el aire con una monstruosa masa verbal que va y viene, como una perpetua marea.

¿de que hablan los romanos?
Yo lo sé, pues lo he escuchado en las termas, que son espacios de sinceridad y recogimiento. Hablan de cocina, de mujeres y de fútbol, aunque no necesariamente en ese orden. O puede occurrir que hablen sólo de mujeres.
Si el tema es la cocina, nunca están de acuerdo. Hay, aproximadamente 3800 modos de hacer pasta y no es fácil que dos coincidan sobre los ingredientes o los tiempos de cocción.... por el general se requiere la opinión de un tercero y a veces traen el celular para llamar a sus madres.
Si el tema es el fútbol, las rivalidades despuntan, crece la tensión. Cada romano es un potenciál directór técnico. Cada romano es n historiadór del fútbol. Cada romano es un comentarista profesional de fútbol.

Los jóvenes romanos son victimas de la moda hasta extremos delirantes. Un mesero de bar puede gastarse la tercera parte de su sueldo en calzoncillos; el celular, el carro y las gafas oscuras tienen un culto que recuerda los antiguos dioses de la mitología. A pesar del Vaticano, en el fondo siguen siendo politeístas. Quieen a sus madres y se van tarde a la casa, hacia los 35 años. Por eso pueden disponer del sueldo a su antojo. Suelen tener la misma novia desde el colegio, pero su obsesión es seducir turistas extranjeras.

Las romanas están obsesionadas con el cuerpo y salen semidesnudas a la calle. La gran mayoría se tiñe el pelo y por eso la ciudad está llena de rubias.

En politica los romanos son impredecibles. Igual al resto del país. Podría pensarse que el excesivo consumismo los lleva a querer ser millonarios, y por eso votan por Silvio Berlusconi, que es el supremo millonario del país. En el fondo tiene su lógica. ¿qui´n manda en Aabia Saudita? El hombra más rico, que es el rey. ¿quién manda en Brunei? El sultán, que es el más rico. Lo mismo pasa en Italia. Pero Berlusconi no sólo es el más rico, sino que está obsesionado, como sus sonteraneos, por el aspecto físico. Siempre está bronceado, hace curas de adelgazamiento, implantes de pelo y estiramiento de piel. En al fondo, Berlusconi es lo más italiano que puede haber. Una especie de italiano profesional. Le gusta cantar arias, le gusta el fútbol, presume de tener en su oficina las mujeres más hermosas del país y hace fiestas con jovencitas, hace chistes todo el tiempo, en fin.
Los italianos votan por Berlusconi, pero no lo dicen en público. He vivido muchos años en Italia y pocas veces he encontrado italianos que reconozcan haber votado poe el. Extraño, ¿verdad?

Claro, también sigue habiendo algo llamado Juventudes Comunistas, con sede en el tradicional barrio del Testaccio.
Conozco uno de esos jóvenes, tiene 84 años y se llama Angelino.
Su primo, Mario, también tiene 84 pero era fascista; pasó la Guerra en la región de Sabina y adora Mussolini.
Angelino y Mario viven juntos y en invierno, para ahorrar calefacción, incluso duermen en la misma cama.

Otro muy típico es el sacerdote y por eso la sotana es una prenda tan común. Ni qué decír las monjas. O los pintores de la Plaza Navona.

Ya lo dije al principio: oma huele a café, pero también a harina recién horneada, a pinos, a tierra mojada.
Y lo más importante: la gente sonríe por la calle.
¿Como valorar algo tan simple?
Todo el mundo tiene una imagen de Roma, todos la han visto. De algun modo nos pertenece, pues todos, en Occidente, somos hijos de Roma.
Tal vez por eso su desorden mediterráneo y su luz son el antídoto ideál, hoy, contra la locura del mundo."
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Il finale è abbastanza buonista, non è una convinzione che condivido, ma condivido in pieno tutto il resto: l'impressione che ho avuto ogni volta tornando in Italia... e che a dire il vero mi ha fatto passare in un baleno la nostalgia e alimentava la voglia di mettermi di nuovo su un aereo e tornare in capo al mondo...
Purtroppo l'effetto che mi fa è sempre questo, mi mancano molte cose, mi manca parlare con la gente e accorgermi che non servono mille spiegazioni, le basi da cui parte un ragionamento sono comuni, mentre in altri posti del mondo inizialmente pensi sia solo un problema di lingua ma a poco a poco ti accorgi che è la mentalità che è completamente differente...
Eppure dopo poco torna la smania di andarsene, ci si sente di nuovo fuori posto.... ci si guarda in giro e si vede gente che non si riconosce più, gente che si nasconde dietro un consumismo inutile, dietro oggetti futili, trucchi e estetiche che viste con altri occhi ti sembrano ridicoli.... cose che per fortuna più che attirarmi finiscono per farmi venire un senso di rifiuto fortissimo....

Ci sono tante cose che gli italiani hanno conquistato col tempo e ora hanno la convinzione di essere avanti rispetto agli altri, pensano di poter guardare attorno con uno sguardo di superiorità acquisita....
Tempo fa leggevo un trafiletto in un giornale in cui si parlava delle manifestazioni tutte al femminile fatte in Italia, chiedendosi se avrebbero potuto essere da esempio alle donne mediorientali....
A me ha fatto sorridere, un sorriso amaro però.... quando decideranno di svegliarsi gli italiani e far quello che in mediooriente tutti i paesi stanno reclamando senza sosta? quando abbasseranno la testa e smetteranno di sentisi superiori ma capiranno che tra chi è sottomesso a un dittatore e chi è sottomesso a un buffone bugiardo la differenza non è poi molta?.... la violenza non è il modo migliore per farsi sentire, è vero, ma altri popoli sono la dimostrazioni che se la gente davvero vuol cambiare può avere la forza di farlo.... se in Italia questo non succede ci sarà pur un motivo....
Ed è un peccato che siano in molti all'estero quelli che se ne rendono conto.... solo gli italiani non l'hanno ancora capito.

Il peggio che può rischiare l'Italia in un futuro forse nemmeno remoto è di far la fine dell'Argentina di dieci anni fa.... stop generale e banche svuotate, i risparmi di una vita volatilizzati nel nulla per non far morire un paese governato male e gestito peggio....
Con l'unica differenza che subito dopo gli argentini hanno cacciato l'intera casta politica e ora il paese apparentemente ha superato il buio.... non sono sicura che gli italiani possano dimostrare la stessa forza.... e sopratutto lo stesso orgoglio...


mercoledì 13 luglio 2011

Un giro di valzer siòre e siòri :-)

Ultimamente insieme alla musica africana (mio amore per eccellenza) ascolto anche musica sudamericana....
C'è una grandissima varietà di generi e di cantanti, gruppi, musica folklorica, pop, ritmi incredibili e romanticherie od ok. Quelli conosciuti in Europa non sono molti, in Italia ancora meno, o forse è rimasta nell'aria qualche canzone ma riguardo all'artista non si sa niente... e d'altra parte è vero anche il contrario, dato che qui in Chile appena sanno che sei italiano ti dicono "ahhh...Sergio endrigooOO!!!".... e ho detto tutto!!!!!
Comunque, vedrò ogni tanto di mettere qualcosa di buono per le votre orecchie :-)))
Ci sono giorni in cui trovo una canzone che mi rimane dentro, mi si incolla in qualche angolo di cuore e la canticchio tutto il giorno :-)
Questa è una di quelle... "Para tu amor"...



Lui si chiama Juanes, è un cantante colombiano che in Europa è diventato famoso con l'album "Mi sangre", in particolare col singolo "La camisa negra" ... che non era come alcuni stupidamente hanno pensato un simbolo fascista ma il lutto per un amore finito ;-P
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martedì 14 giugno 2011

Pensiero per te...



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Ogni volta che mi capita mi fermo a pensarci e rimango come incantata...

Ci sono piccoli, piccolissimi particolari su cui fisso l'attenzione all'improvviso, senza pensarci, mi catturano lo sguardo e non riesco a distoglierlo... e altrettanto all'improvviso mi sento dentro un mix di emozioni che ormai conosco bene... dopo anni insieme torna a galla e mi scombussola ogni volta...

Mi piace quando mi innamoro di te... mi piace che ogni volta mi stupisco di quello che provo... mi piace che ho bisogno di dirtelo, di fartelo capire, di avere due secondi per guardarti negli occhi e farti sapere che sei speciale...

Oggi mi è successo un'altra volta... ti guardavo in un momento come tanti altri, ti guardavo sciacquare qualcosa sotto il rubinetto aperto... guardavo le tue mani... grandi... le tue mani in cui le mie scompaiono...

Mi sono innamorata di nuovo delle tue mani... come giorni fa mi sono innamorata di quella rughetta che ti viene attorno agli occhi quando ridi... come infinite volte mi sono innamorata della linea delle tue sopracciglia...

... mi piace innamorarmi di te.
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domenica 5 giugno 2011

Fiocco rosa :-)

Essì.... perchè da quando l'ho vista... son cnvinta che sia una "bimba" !!! :-)
Allora... qui la foto del bozzoletto...
.... senza filamenti nè niente, da un giorno all'altro ha fatto questa piccolissima crisalide in cui si intravvedeva la forma della ali....
Finchè la mattina andando a controllare che fosse ancora viva ho trovato solo il bozzolo vuoto, una finissima pellicola rotta, e poi c'era lei... la "piccirilla"... amore a prima vista :-)
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Ha passato una nottata in casa dato che fuori c'erano pochissimi gradi e avevo paura morisse immediatamente (che mammina apprensiva che sono!!! eheheh)... poi la sera dopo era più caldino... abbiamo lasciato la finestra aperta... e spero abbia preso il volo... e che si goda la vita, questo piccolo e stupendo esserino :-)

venerdì 3 giugno 2011

maktuub... è destino!

Rieccomi qua... con un milione di cose per la testa e poce tempo per farle!
Vorrei giornate di trenta ore... salvo poi pentirmi e pensare che vorrei anche nottate di trenta ore ;-)) hihihi!!
va bè... l'autunno avanza, e per me che odio il freddo è una vera tortura... quando cominciano le giornate in cui uscendo di casa dopo dieci metri mi ritrovo col naso viola vorrei decisamente cambiare emisfero!!!!!
Che dire... mi ero ripromessa di scrivere piu frequentemente ma a quanto pare ho una sorta di allergia all'aggiornamento costante del blog.... che poi che cosa ho da aggiornare non l'ho ancora capito ... eheh... ma è una buona scusa per sapere come stanno i tre o quattro matti che ogni tanto passano di qua :-D ..
L'altro giorno ho scoperto che si puo anche verificare il traffico del blog... e già... io a malapena scrivo post e scappo, non mi ero mai soffermata a spulciare tutte le vocine che appaiono sopra... mi ha fatto ridere leggere tutte le "parole chiave" con cui la gente è capitata qui... eheh... salvo poi rendersi conto di non aver trovato quello che cercavano... comunque andavano da " cucina" a "marmo" a "pensieri per rilassarsi"(???!!!qui???? naaaa)... e parecchi clik su "cosa significa maktuub"...
e già... me l'avranno chiesto milioni di volte...
tra l'altro sono curiosa come una bertuccia quindi sono andata a vedere cliccando maktuub che cosa esce nelle ricerche...
bè... questo blog sta in vetta alla classifica (dio solo sa perchè), seguito da tutti i commenti culinari e non che ho sparpagliato nell'etere e da altri due bloggher che l'hanno scelto come nome.
se dovessi pensare a una parola che mi ha cambiato la vita direi proprio questa, già... maktuub...
è una parola araba, più precisamente il passato del verbo "scrivere", ma viene usata molto col significato di "è scritto... è destino che vada così"... inutile dire che ha acquistato un significato importante per me quando ho conosciuto la mia metà e per un milione di motivi era la parola che usavamo di più per spiegarci le casualità che ci hanno portato a conoscerci e le infinite coincidenze delle nostre vite...
ehhh... romantico... :-D ... non vi emozionate troppo...hihi....

cambiando argomento... una settimana e mezzo fa la famiglia si è allargata... eheh...
embè, lo dici così??? direte voi...
naaa... nani pantofolai due son piu che sufficienti... oddio, io ne adotterei una decina ma questo è un altro discorso....
bè, i piccoli (che a dire il vero non si lamentano mai granchè) hanno cominciato a stressare perchè volevano un animale... ok, lo ammetto, sono stata io la prima a fare gli occhi dolci a una palla di pelo in una vetrina ed ho scatenato uno tzunami emotivo, la "sindrome del cachorrito", praticamente andavamo in giro solo a vedere batuffoli di pelo e cuccettine, tutti e tre con il naso appiccicato alle vetrine... tre, si, perchè il grande capo mica si fa convincere facilmente! :-) ho provato anche il lungo sguardo con sbattutina di ciglia al quale di solito resiste un nanosecondo prima di dirmi di si, ma stavolta era proprio da "noi uomini duri"...eheh... il troll della situazione...
insomma... niente "batuffolicacatori" a scodinzolare per casa...
...allora un micio??? un micettino????? tanto va fuori a fare le cacchette!!!!...
sgrunt... nemmeno... se si sta via vari giorni poi dove si lascia....ehhh
va bè... uccellini neanche a parlarne... li comprerei solo per liberarli :-)
... una tartarughina???? a parte che una sola con relativo contenitore piu cosino che scalda l'acque e piu cibo mi spennavano un venti -dico venti- euri... poi anche lei se andiamo da qualche parte dove la mettiamo?!
...embè... qualcosa che vive poco... un pesce!.... mannagg' qui son tutti mezzi tropicali, pure quelli con acqua calda e cavolini vari, e pure il filtro... sorvoliamo...
ci stavo rinunciando... ebbene si... ero rassegnata a una vita senza "cachorro"... me ne sono andata a far spesa dal mio solito verduraio (che passa col camioncino fuori casa) che dopo avermi riempita di chiacchiere mi ha mandato a casa piena di buste e con un cavolo verza enorme sotto il braccio... stremata l'ho appoggiato nell'ingresso e.. hemm.. me lo sono dimenticato li... finchè trovo il nano che rientrando da scuola sta accucciato per terra guardandosi tra le scarpe...
e grida "mamma, c'è un animaleeeeeeeee!!!"
ebbene.... si... ha fatto capolino LUI... il mio cachorrito... dodici zampe (una piu una meno) e tutto cicciotto che è un amore! :-))))))))
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la foto non glie l'ho fatta in tempo quindi l'ho scopiazzata da un sito di bacozzoli... ma mancano dei puntini neri lungo i fianchi... ma non sottilizziamo! ;-)
ha tutti i vantaggi del caso... non lo paghi una cifra (costa un cavolo!hihi), mangia avanzi, non rischi di pestare le sue cacchette e non è nemmeno rumoroso, cosa si può volere di più??!!
lo ammetto... a me vermi e affini non è che siano mai piaciuti, ma sto bruchino l'ho amato dal primo momento, dalla prima volta che l'ho visto incicciottarsi tutto per fare un passo.
ebbene... abbiamo preso una bella scatola e fatto un bel tappeto di foglie di cavolo, altre fogliette come tetto e pezzetti di carote... mi son fatta una cultura sull'allevamento die bruchi, cosa mangiano, come si muovono, controllavo pure se faceva le cacchette sennò vuol dire che non sta mangiando...
bè... ve lo immaginate... ogni tre minuti affacciati alla scatolina a vedere che faceva... oè, che volete che faccia un bruco... "brucava" la carota...eheh...
lo shock l'ho avuto il secondo giorno... la mattina mi alzo e vado a vederlo... tra poco mi prende un colpo!!!... ci credete... aveva perso le zampe!!!!!!!!! giuro, c'era una cosa accartocciata nera da una parte (le zampe appunto) e lui era li tipo bacarozzo ciccione, non si sapeva più da che parte guardarlo... io ero già a lutto ma toccandolo ho visto che nonostante tutto si muoveva... era vivo!!!! e... pensiero ancora più shokkante... si stava trasformando!!!!!!!!
va bè, dai, moderate l'emozione....eheh.... comunque la trasformazione èe andata avanti, il terzo giorno è apparsa come una pellicola esterna scura scura al di sotto della quale si intrevvede la forma delle ali... così ...
ora se lo tocco muove solo la parte inferiore... scodinzola :-D
ora sono troppo curiosa di vedere quanto durerà tutto questo, quando finalmente uscirà completamente trasformato...
che poi... pensando pensando... l'idea dle bozzolo, della metamorfosi, è affascinante, ovvio, ma ho sempre pensato che fosse qualcosa che succedesse in una specie di "stato comatoso"... non so spiegarmi... mi fa strano sapere che anche mentre si sta trasformando è sensibile e cosciente quell'affarino!!... finalmente ho risposto al più grande dubbio scientifico di tutti i tempi (buuu...)... le farfalle sanno di essere state bruchi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e dopo questa sensazionale rivelazione..... domani cercatemi nel national geographic....ehehehhe
ma si, ma si... il finale alla pollon... "ricordati da dove vieni... ricordati le tue origini... e apprezzerai di più quello che sei diventato!!"...
uao... ammazza, sto bruco mi ha stravolto la vita!! :-)
baciuzzi bozzolosi!

mercoledì 18 maggio 2011

Il pazzo..

vidi il film tempo fa... e vederlo doppiato mi ha fatto ridere fino alle lacrime!!
forza... prima o poi qualcosa cambia, c'è vento che porta aria nuova, profumo nell'aria.... sarà mica odore di comunista???!!! :-D

sabato 14 maggio 2011

Fino all'infinito... e un pezzetto di più :-)

vi capita mai uan giornata di quelle in cui aprite gli occhi e pensate che l'unica cosa che vorreste fare è rimanere a letto e mandare al diavolo tutti quanti? ... in cui i pensieri sono troppi e la voglia di riaffrontarli nella giornata è uguale a zero?

... stamani è iniziata esattamante così.... scocciata da pensieri e malumori accumulati, continuo a fare sempre lo stesso errore, in tren'anni ancora non ho imparato... anzichè esplodere se qualcosa non va continuo ad assorbire e cercare di attutire i colpi.... e uno, e due.... pezienza, vai avanti.... e tre... peccato che i colpi si accumulano... qualcun altro al posto mio esploderebbe, si, ma a me succede il contrario... implodo... l'urlo c'è ma è nella mia testa, la rabbia e lo stress anzichè scaricarli li chiudo e son capace di passare ore e ore raggomitolata nel divano...

bè, stamani ho continuato il raggomitolamento... voglia di avere contatto col mondo = zero!!!

poi... qualcosa almeno ti viene in contro...
i nani si son buttati tutti e due sul letto cantando, hanno improvvisato il coro "ti voglio bene mamm-mm-mmaaaa-ma-ma"... e giù con solletichi, capriole, grovigli nelle lenzuola... e poi cominciano la gara...
"mamma ti voglio bene"
"io ti voglio più bene"
"io ti voglio bene fino alla luna"
"mamma, io ti vogliovogliovogliovoglio bene"
"io ti voglio bene fino all'infinito... anzi, fino all'infinito e un pezzetto di piu"
e io" ma se non finisce mai come fai a metterci un pezzetto di piu??"
"mammaaaa, ma ce lo mettiamo nel mezzo un pezzetto!" ....

e già... ha una sua logica ;-)

...cosa c'è di meglio per uscire dalla tana un pò più sollevata? i pensieri sono sempre li.... ma basta scambiare i ruoli e farsi coccolare dai nani :-)

venerdì 18 marzo 2011

Ciao Enzo..

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Oggi a quasi 83 anni è morto Enzo Cannavale...
La scena che mi torna alla mente più facilmente tra quelle che ho visto di lui è la mitica "mezz'ora" partorita dalla geniale mente di Luciano De Crescenzo :
http://www.youtube.com/watch?v=UQ0ytYCKjvo&feature=related

Però... la mia scena preferita, sempre nello stesso film (32 dicembre) è quella con "Pepp'o Criminale"... spettacolare! :-))
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E tanto per stare in tema con questi giorni, cercando di alleggerire i pensieri, da un altro film di De Crescenzo ( Il mistero di Bellavista) , ecco il pensiero partenopeo riguardo ai rifugi antiatomici...
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mercoledì 19 gennaio 2011

Punti di vista.



Apprezzo quasi sempre il punto di vista di Concita De Gregorio, e approfitto per copiare/incollare qui l'ultima sua pubblicata sull'Unità.... inutile dire che è quello che penso riguardo alla situazione assurda che sta travolgendo l'Italia negli ultimi tempi... e da questo nasce un pò l' "allergia" ad un ipotetico ritorno.
Certa mentalità ormai mi sta troppo stretta...

LE ALTE DONNE.

Esistono anche altre donne. Esiste San Suu Kyi, che dice: «Un’esistenza significativa va al di là della mera gratificazione di necessità materiali. Non tutto si può comprare col denaro, non tutti sono disposti ad essere comprati. Quando penso a un paese più ricco non penso alla ricchezza in denaro, penso alle minori sofferenze per le persone, al rispetto delle leggi, alla sicurezza di ciascuno, all’istruzione incoraggiata e capace di ampliare gli orizzonti. Questo è il sollievo di un popolo».

Osservo le ragazze che entrano ed escono dalla Questura, in questi giorni: portano borse firmate grandi come valige, scarpe di Manolo Blanick, occhiali giganti che costano quanto un appartamento in affitto. È per avere questo che passano le notti travestite da infermiere a fingere di fare iniezioni e farsele fare da un vecchio miliardario ossessionato dalla sua virilità. E’ perché pensano che avere fortuna sia questo: una valigia di Luis Vuitton al braccio e un autista come Lele Mora. Lo pensano perché questo hanno visto e sentito, questo propone l’esempio al potere, la sua tv e le sue leader, le politiche fatte eleggere per le loro doti di maitresse, le starlette televisive che diventano titolari di ministeri.
Ancora una volta, il baratro non è politico: è culturale. E’ l’assenza di istruzione, di cultura, di consapevolezza, di dignità. L’assenza di un’alternativa altrettanto convincente. E’ questo il danno prodotto dal quindicennio che abbiamo attraversato, è questo il delitto politico compiuto: il vuoto, il volo in caduta libera verso il medioevo catodico, infine l’Italia ridotta a un bordello.

Sono sicura, so con certezza che la maggior parte delle donne italiane non è in fila per il bunga bunga. Sono certa che la prostituzione consapevole come forma di emancipazione dal bisogno e persino come strumento di accesso ai desideri effimeri sia la scelta, se scelta a queste condizioni si può chiamare, di una minima minoranza. È dunque alle altre, a tutte le altre donne che mi rivolgo. Sono due anni che lo faccio, ma oggi è il momento di rispondere forte: dove siete, ragazze? Madri, nonne, figlie, nipoti, dove siete. Di destra o di sinistra che siate, povere o ricche, del Nord o del Sud, donne figlie di un tempo che altre donne prima di voi hanno reso ricco di possibilità uguale e libero, dove siete? Davvero pensate di poter alzare le spalle, di poter dire non mi riguarda? Il grande interrogativo che grava sull’Italia, oggi, non è cosa faccia Silvio B. e perché.

La vera domanda è perché gli italiani e le italiane gli consentano di rappresentarli. Il problema non è lui, siete voi. Quel che il mondo ci domanda è: perché lo votate? Non può essere un’inchiesta della magistratura a decretare la fine del berlusconismo, dobbiamo essere noi. E non può essere la censura dei suoi vizi senili a condannarlo, né l’accertamento dei reati che ha commesso: dei reati lasciate che si occupi la magistratura, i vizi lasciate che restino miserie private.

Quel che non possiamo, che non potete consentire è che questo delirio senile di impotenza declinato da un uomo che ha i soldi – e come li ha fatti, a danno di chi, non ve lo domandate mai? - per pagare e per comprare cose e persone, prestazioni e silenzi, isole e leggi, deputati e puttane portate a domicilio come pizze continui ad essere il primo fra gli italiani, il modello, l’esempio, la guida, il padrone.

Lo sconcerto, lo sgomento non sono le carte che mostrano – al di là dei reati, oltre i vizi – un potere decadente fatto di una corte bolsa e ottuagenaria di lacchè che lucrano alle spalle del despota malato. Lo sgomento sono i padri, i fratelli che rispondono, alla domanda è sua figlia, sua sorella la fidanzata del presidente: «Magari». Un popolo di mantenuti, che manda le sue donne a fare sesso con un vecchio perché portino i soldi a casa, magari li portassero. Siete questo, tutti? Non penso, non credo che la maggioranza lo sia. Allora, però, è il momento di dirlo.

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A parte questo.... quello che più che altro attira il mio sguardo sulle prime pagine dei giornali non è nè la "malattia" di questo pseudo politico nè l'assenza di morale che ormai è all'ordine del giorno....
Parlare di Mr B. ed elencare per l'ennesima volta tutte le sue nefandezze da psicopatico serve a poco....
Appena sotto ai titoloni riguardanti Ruby ce n'è un altro, piccolo piccolo, a cui magari non si presta attenzione a prima vista... "Mafia, pentito accusa Berlusconi per stragi del '93" .
Ecco.... questo più che altro vorrei sapere.... perchè il suo nome è sulla bocca di mafiosi e pentiti, che rapporti ci sono tra i suoi soldi e le stragi impunite.

Silvio Berlusconi, con Marcello Dell’Utri, è stato indagato nelle inchieste sui «mandanti a volto coperto» ed è di fatto tuttora indagato (malgrado la sua propaganda dica di no) a Palermo e a Firenze.
Perché mai tanti uomini provenienti da Cosa nostra raccontano di contatti tra i boss e gli ambienti Fininvest nel 1992-93?
Ecco... di questo vorrei che si parlasse, che si facesse chiarezza, prima ancora di sapere chi si è portato a letto o quanto ha pagato il "nostro" P.dC.

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